Detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione – Cosa è cambiato
Nel 2025 le detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione, manutenzione e riqualificazione sono state in parte riviste. In particolare, è stata notevolmente ridotta la detrazione per gli immobili non utilizzati come residenza principale, le cosiddette ‘seconde case’.
Cambiano anche le condizioni per le prime case: d’ora in avanti, potranno beneficiare di una detrazione fiscale del 50% fino a un massimo di 96.000 euro esclusivamente i proprietari o i titolari di diritti reali (ad esempio diritto di abitazione o diritto di usufrutto). In tutti gli altri casi, la detrazione scende al 36%.
Non sono più previste detrazioni fiscali per la cura di giardini, aree verdi e terrazze, né per l'installazione di impianti di riscaldamento alimentati da combustibili fossili (gasolio o gas naturale). Rimangono invece invariate le detrazioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche (75%) e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Quest'ultima detrazione è stata prorogata di un anno e può essere richiesta anche nel 2025 nella misura del 50% fino a un massimo di 5.000 euro.
Nuovi incentivi per il risparmio energetico e le fonti di energia rinnovabili
Dal 1° gennaio, i privati e i condomini possono nuovamente richiedere gli incentivi provinciali per interventi di risparmio energetico, che riguardano tra l'altro:
- Riqualificazione energetica di edifici plurifamiliari (condomini): in base alle caratteristiche dell'edificio (classe CasaClima), vengono concessi contributi fino all'80% dei costi ammissibili per diversi tipi di intervento di ristrutturazione e riqualificazione energetica:
varie soluzioni per l’isolamento termico, installazione di impianti di ventilazione con recupero di calore, installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda e installazione di impianti fotovoltaici condominiali. - Impianti solari per la produzione di acqua calda: per questa tipologia di intervento sono previsti contributi fino al 40% dei costi ammissibili.
- Sostituzione degli impianti di riscaldamento: chi sostituisce caldaie a gasolio o a gas con più di 15 anni e si collega al teleriscaldamento o installa una pompa di calore o un impianti a biomassa può ricevere un incentivo che copre il 40% dei costi sostenuti.
- Pompe di calore e impianti fotovoltaici: particolarmente vantaggiosi sono gli incentivi per le pompe di calore abbinate a impianti fotovoltaici. Ora è richiesto solo lo standard CasaClima E per l’involucro edilizio (anziché C, come in precedenza). Si può accedere all’incentivo per le pompe di calore anche se è già presente un impianto fotovoltaico di dimensioni adeguate.
Chi desidera ricevere maggiori informazioni sulle detrazioni fiscali, può contattare il servizio di consulenza messo a disposizione gratuitamente dalla Comunità comprensoriale Val Venosta. A rispondere saranno gli esperti del Bildungs- und Energieforum di Bolzano, professionisti indipendenti e non legati a specifici prodotti o aziende.
Il servizio di consulenza è disponibile in varie modalità, con appuntamenti online, telefonici o via e-mail.
Accedere è semplicissimo: basta inviare un’e-mail a energieberatung.bz@gmail.com indicando in oggetto "Consulenza + nome del Comune".
Aree di competenza
- Agevolazioni e detrazioni fiscali
- Protezione dell'ambiente e del clima
- Risparmio energetico ed elettrico
- Impianti di riscaldamento
- Isolamento termico
- Infissi e sistemi oscuranti
- Impianti fotovoltaici
- Impianti solari per l'acqua calda (solare termico)
- Nuove costruzioni e ristrutturazioni a risparmio energetico
Il team di consulenti composto da Christine Romen, Michael Kaun e Heidi Rabensteiner del Bildungs- und Energieforum sarà lieto di rispondere ai vostri numerosi quesiti.
Testo: Christine Romen consulente ComuneClima e Bildungs- und Energieforum (AFB)